Storia della battaglia
Sfondamento della coalizione tedesca e austriaca
1917 Nel settembre 2009, l'undicesima battaglia del fiume Yi Songzuo, l'esercito austriaco era pesantemente creativo, ma in inferiorità numerica, lo spostamento del fronte, costretto ad aiutare i tedeschi. 7 divisioni tedesche si precipitarono in soccorso, e con gli austriaci co-editarono otto divisioni della 14a armata, comandate dal generale tedesco Otto von Bi Luo. 24 ottobre, Germania 14a armata (sette divisioni tedesche in un'area appartata riunite a Villach (Austria-Ungheria) Belo comando del generale austriaco otto divisioni, 1.922 cannoni e mortai, 1000 applicatori di gas velenosi) oltre 6 ore di preparazione dell'artiglieria (che ha lanciato molto gas bombe), il gruppo intendeva diversi assalti al lotto tra Pulai Zuo, il secondo attacco dell'esercito di Thor Camino (25 divisioni, 3.000 cannoni e mortaio). Sebbene i vantaggi del terreno montuoso e delle truppe dell'esercito a favore di una seconda difesa, ma il primo scaglione solo quattro divisioni, quindi molto efficaci contro il fronte difensivo nemico, saranno presto infranti. La 14a armata tedesca nella zona di Caporetto varcò il fiume Yi Songzuo, allo sviluppo dell'offensiva Udine. Successivamente, l'appoggio della 14a Armata dell'Armata Austro-Ungarica 2 e 10 anche all'offensiva. La Seconda Armata italiana subì pesanti perdite, si ritirò nelle retrovie.
Ritirata strategica dell'Esercito Italiano
Alle spalle della Terza Armata italiana c'è stato anche l'assalto nemico. Il comandante dell'esercito italiano, il generale Cardona, si preoccupa che l'esercito italiano accerchiato sia annientato, poi il 27 ottobre ordina a tutte le forze di destra di ritirarsi. Impero austro-ungarico, l'offensiva della 10a Armata e successivamente (dal 29 ottobre) dell'11a Armata costrinsero i gruppi di Karni dell'Esercito Italiano e la 4a Armata alla ritirata. Di conseguenza, l'esercito italiano iniziò una ritirata strategica globale su un fronte di oltre 300 chilometri, il quartier generale dell'esercito italiano perse la capacità di comandare truppe, i soldati persero armi pesanti, artiglieria e rifornimenti militari evacuati nella parte posteriore. Cardona tentò un'organizzazione difensiva del fiume Tagliamento, non solo inefficace, nella disfatta anti-2a e 3a armata italiana. La notte del 2 novembre, le forze della coalizione attraversarono l'Oder Tagliamento, costringendo i resti dell'Esercito Italiano a ritirarsi dal Piave. 9 novembre, l'ultimo gruppo di truppe dell'esercito italiano ha attraversato il fiume. La sconfitta e la ritirata dell'esercito italiano causata dal comando congiunto anglo-francese di estremo panico, fece inviare all'Italia 11 divisioni (cinque divisioni britanniche, 6 divisioni francesi). Con l'appoggio delle truppe britanniche e francesi, intendeva frenare l'offensiva militare nella coalizione Oder Fiume Piave.
Cardona subito a causa della sua incompetenza fu destituito, il nuovo comandante Armando Diaz (Armando Diaz) riorganizzazione immediata dell'esercito e difesa in profondità per fermare l'avanzata nemica e riserva mobile, fronte da fare intorno al fiume Pia Wei stabilizzato alla fine di novembre stabilizzato la parte anteriore.
Commento alla battaglia
Commenti tattici
La battaglia di Caporetto nella prima guerra mondiale è la più grande battaglia di montagna mai vista. Il partito italiano invierà solo truppe a 1,4 milioni, la configurazione di artiglieria con la più alta densità nella prima guerra mondiale (artiglieria e mortai della 15a armata tedesca configurazione media positiva 207,7-259 porte per chilometro).
Nella guerra di Caporetto, la 2a e 3a armata italiana falliscono miseramente, 30.000 vittime, catturati 26,5 milioni di perdite di artiglieria 3152, 1732 mortai, mitragliatrici, 3000, oltre a un gran numero di rifornimenti militari, ma conserva il suo esercito, pone le basi per un contrattacco.
Strana coalizione che concentra una forza superiore, prende un assalto improvviso, sfonda con successo la difesa delle posizioni di montagna nel teatro, a 100 km di profondità nel nord Italia, e occupa quasi 14.000 chilometri quadrati di terra.
rilevanza strategica
Austria-Ungheria e Germania nell'offensiva di Caporetto Nonostante queste vittorie, però, gli Alleati non modificarono la situazione strategica complessiva. Il costo fu di 11 volte la prima vittoria italiana nella battaglia del fiume Yi Songzuo ottenuta, tornò nelle mani dell'Impero austro-ungarico e l'esercito italiano fu colpito una volta, portando a un morale basso, ma la sponda italiana ancora tenace della colpiti gli avversari.